Inclusivi per natura
Cascina Biblioteca
Cascina Biblioteca è una cascina che si trova a due passi dal Parco Lambro ed ha origini antichissime: nel 1200 l’ordine dei Monaci Umiliati diede avvio allo sviluppo rurale e agricolo del territorio attorno al fiume Lambro e, al di fuori delle mura di Milano, nacque la comunità detta Grangia di San Gregorio. Questo termine latino deriva da “grano” e veniva usato per indicare il luogo in cui erano conservati i prodotti ricavati dalle coltivazioni annesse alle abbazie.
Cascina Biblioteca è anche il nome della cooperativa che da 25 anni, insieme ad altre organizzazioni, opera in cascina mantenendo l’antica tradizione agricola, a cui ha affiancato attività inclusive dedicate alle persone con disabilità e fragilità.
Cascina Nibai
Negli anni ’80, con la chiusura dell’Ospedale psichiatrico di Cernusco sul Naviglio a causa della legge 180, i ragazzi non avevano più un posto dove andare. Un gruppo di persone di Cernusco, vicine al mondo della disabilità e allo scoutismo propose di dare vita a un’esperienza nuova in questa cascina della campagna cernuschese, vedendo in essa un luogo ideale in cui poter avviare attività lavorative e dare lavoro alle persone fragili che erano con loro.
Nelle nostre cascine puoi trovare
Animali
Animali da allevamento e selvatici, mammiferi, volatili, insetti.
Agricoltura
Rigorosamente biologica per il bene della terra, delle persone e dell’ecosistema.
Piante
Piante ad alto fusto, ma anche arbusti e siepi ricche di fauna.
Acqua
Acque del sottosuolo, ricche di fauna e utili per l’agricoltura.
Diversi percorsi in due cascine del territorio milanese, per conoscerne la storia e soprattutto le caratteristiche naturali: alberi, acqua, animali da allevamento e animali selvatici, insetti.
Le nostre azioni
Coinvolgere le comunità
Permettere un’apertura della cascina al territorio, come luogo di aggregazione attraverso gli orti sociali, come spazio verde in città dove i bambini possono stare a contatto con la natura, come luogo di vendita di prodotti agricoli a km zero.
Coinvolgere le scuole
Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Percorsi di educazione ambientale grazie alla presenza di educatori ambientali in grado di coinvolgere bambini e ragazzi in funzione delle diverse età.
Offrire spazi all'aria aperta
Offrire spazi alle scuole del territorio per svolgere attività didattiche alternative, mantenendo un adeguato presidio sanitario e il necessario distanziamento fisico.